Nel 2018 e 2019 Catania si è confermata come meta turistica con circa un milione di arrivi e più di due milioni di presenze, con un’incidenza di arrivi da Italia ed estero pressoché identico. Da questi dati dati emerge la grande potenzialità dell’offerta culturale catanese, ed in particolare per una offerta di sistema, che possa raggiungere quanti più turisti decisi a trascorrere le loro vacanze nel capoluogo siciliano. Ad oggi, purtroppo, solo poco più del 5% dei turisti in arrivo a Catania visita un sito culturale, contrariamente a quanto succede in molte città italiane: per questo motivo il Comune di Catania, deciso a potenziare la propria offerta turistica, affida a Strateghia la redazione del piano strategico del Sistema Museale Civico e la redazione di un bando per l’affidamento a privati dei servizi museali aggiuntivi.

Sono stati dunque identificati gli obiettivi per lo sviluppo di un sistema museale civico:

Le potenzialità, già proprie dei singoli siti di interesse, consentono di immaginare un unico percorso catanese che connette il Castello Ursino, il Museo Belliniano, il Polo Museale dei Crociferi, il Polo di Santa Chiara, il Palazzo di Città e la Chiesa di San Nicola L’Arena.

Le possibili attività di promozione del sistema museale civico, le ipotesi di sviluppo di attività connesse alla musealizzazione e di riduzione dei costi di realizzazione, l’analisi dei costi e la valutazione dell’impatto dell’offerta culturale e museale hanno permesso di delineare, quale miglior soluzione di gestione per il sistema, le linee guida per la redazione di un bando di affidamento in concessione a terzi dei servizi museali integrati. Unificando la gestione dei siti ed attuando un efficentamento sui relativi costi, unitamente all’aumento dei servizi offerti, si pongono le basi per la creazione di un hub turistico culturale capace di offrire una Tourism Experience digitale, innovativa e personalizzabile.